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Metodo di calcolo

La posa dei micropali a pressione non comporta alcuna asportazione di terreno e l'avanzamento dello stesso in profondità avviene in modo continuo, producendo un effetto di compattazione radiale rispetto all'asse d'infissione. Il carico limite è il valore del carico che applicato alla testa del palo, produce la rottura del terreno posto al di sotto della punta del palo e lungo la sua superficie laterale. Ai fini del calcolo, il carico limite Qlim del micropalo, viene convenzionalmente suddiviso in due aliquote: la resistenza alla punta Qb e la resistenza laterale Qs.
 

Dove:
Qlim: capacità portante limite totale
Qb: portata limite per attrito di punta
Qs: portata limite per attrito laterale
W: peso proprio del palo
Ab: area della superficie di base del palo
As: area della superficie laterale del palo
qb: portata unitaria limite base
τl: resistenza unitaria limite laterale

In letteratura sono proposte numerose correlazioni per il calcolo di Qlim a partire dai risultati di prove penetrometriche in sito. Tutte le correlazioni proposte da diversi autori sono basate sulle formule generali:

portata laterale:

con

portata di base:

con


Sulla base di prove di carico realizzate in diverse tipologie di terreni, Novatek ha verificato l'affidabilità dei metodi proposti in letteratura con i propri micropali minimizzando l'errore di calcolo attraverso diversi valori dei coefficienti α, β e K. I valori dei coefficienti α, β e K adottati per il calcolo di Qlim sono quelli proposti da Shioi & Fukui (1982), Decour (1982) e Martin et al. (1987).

ANALISI DI BATTITURA

I micropali a pressione vengono spinti in profondità nel terreno per mezzo di un martinetto idraulico, azionato da una pompa idraulica. Nelle formule dinamiche si definisce il carico limite del palo viene definito a partire dal lavoro effettuato dallo strumento d'infissione, per vincere le forze resistenti che si oppongono all'affondamento del palo.
Le forze tenute in considerazione nell'analisi energetica sono: il lavoro motore Lm, il lavoro utile Lu (che si converte in un avanzamento permanente del palo nel terreno) ed il lavoro dissipato Lp, rappresentante le perdite dovute al trasferimento della forza dal motore al palo e quindi al terreno.
La relazione è:


Grazie alla strumentazione di cui è dotato il martinetto idraulico che genera la spinta sul palo si ha una lettura diretta della pressione esercitata dal pistone sulla testa del micropalo Lu (lavoro utile).
Parametri tecnici del martinetto d'infissione:
- diametro interno pistone d'infissione: 12 cm
- superficie di spinta: 113 cm2
Mediante lettura del manometro posto sul martinetto è possibile, inoltre, avere il valore del Qinf corrispondente all'infissione dell'ultimo elemento del palo.

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